Biografie d’Artista - Talenti del XXI secolo

Elena Modelli. Il mondo fatato dei sogni d'artista.
a cura di Marilena Spataro.
Scultrice attiva fin dagli anni '90. Vive e lavora a Imola. E' stata allieva dello scultore romano Sandro Pagliuchi e del ceramista faentino Guido Mariani. Ama creare mondi poetici fatti di colori, incanti e paradossi, dove le sue allegre e coloratissime “creature” guardano stupite il mondo che le circonda. Le sue istallazioni sono surreali e stravaganti. Ha esposto in spazi pubblici e privati in Italia e all'estero.
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Tra le mostre più importanti degli anni 2000 si ricordano:
2003, Via Maria, Museo Diocesano di Imola, 2007 personale Banca Popolare di Milano, 2007 personale Palazzo Monsignani Imola, 2008 Galleria di Porta Montanara, Imola, 2009 Chiesa di San Giacomo, Imola, 2011 Galleria Saman, Roma, 2013 Attualità del Mito, Voltone della Molinella, Faenza, 2015 Vernice Art Fair Forlì, 2016 Vernice Art Fair Forlì, 2016 Pinacoteca Comunale Faenza, 2017 Forte dei Marmi, 2017 Ceramiche sonore, Faenza, Galleria Spazio Dina- mico Arte, Firenze 2018, Galleria Ess&rrE, Roma 2018, opere in mostra permanente, Galleria Memoli, Potenza 2018, vincitrice II Premio 17° Concorso Coinè per l'Arte, Vernice Art Fair 2019, Forlì.
Hanno commentato la sua arte: Rolando Giovannini, Alberto Gross, Marilena Spataro.
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Critica:
“Le piccole installazioni di Elena Modelli dimostrano la loro massima consuetudine con la stravaganza e l'iperbole: viottoli e crocicchi in cui sarà normale incontrarsi con chiocciole variopinte che ci scrutano curiose, dalle antenne svagatamente vigili, oppure lasciarsi spaventare per un attimo dalle fauci spalancate di coccodrilli colorati e brillanti che si riveleranno ben presto del tutto innocui, quasi gli abituali animali domestici che verrebbero ad accoglierci una volta giunti nell'ipotetico giardino surreale predisposto dall'artista.
Un'ipotesi di elevata leggerezza visiva che riconduce alla lezione di grandi nomi del fumetto nostrano come Altan e Jacovitti, pas- sando – obbligatoriamente – attraverso lo specchio di Carroll”
(Alberto Gross)
“Quando la fiaba attraversa l'arte. E l'occhio tornato bambino incrocia stupefatto lo strano mondo fatato nato dalla vivida fantasia d'artista di Elena Modelli, allora tutto può accadere. E tutto è concesso in quell'universo gioioso e giocoso dove come per miracolo tutto si anima. E strane creature, un po' piante un po' animali, e tanto altro ancora, ironici ibridi di terracotta dai mille colori, allegramente ti balzano incontro. E con sguardo malizioso, scrutandoti come chi ben conosce il mistero dei “giochi più belli”, silenti ti guidano sulla soglia dei sogni: luoghi dell'anima dove tutto è stupore e meraviglia. Dove sovrane regnano, in un complice, perpetuo, scambio di ruoli, Armonia e Felicità”
(Marilena Spataro)
“Elena Modelli è questo. Ella è in quella nuvoletta di giove reale e irreale, gioco e finzione che si avvicina a Io”
(Rolando Giovannini)