L’arte poetica di Stjepko Mamić e Davor Vuković

alla mostra “Segni in movimento”
14 - 27 giugno 2018
a cura di Svjetlana Lipanovic

Dscn3264 1Il mare - la fonte dell’inesauribile ispirazione di Stjepko Mamić e Davor Vuković è stato immortalato nei quadri esposti alla mostra “Segni in movimento” dal 14 al 27 giugno, a Roma.
Le coloratissime tele dei pittori croati si sono inserite nella mostra collettiva internazionale d’Arte contemporanea organizzata da Augusto Consorti e Stefano Giachè presso il rinomato spazio espositivo sito dal 1963 nella storica Via Margutta n. 52, la strada degli artisti. Gli amanti d’arte hanno potuto ammirare le opere dei 14 artisti di varie nazionalità tra cui, per la sua innovativa interpretazione si sono fatti notare i quadri di Stjepko Mamić e Davor Vuković.
L’arte di Stjepko Mamić pittore di fama internazionale esplora il misterioso mondo degli abissi marini, portando alla luce i suoi abitanti che si muovono nelle tele variopinte. Mamić nato a Dubrovnik ha perfezionato il suo grande talento pittorico all’Accademia d’Arte a Firenze. Le sue affascinanti creazioni sono facilmente riconoscibili non solo DSCN3282per la ricerca accurata delle mille tonalità ma anche per l’uso di materiali diversi. Con le vernici sul vetro e sulla ceramica abbinate con colori e foglie d’oro è in grado di realizzare gli effetti particolari apprezzati dal pubblico e dai critici d’arte: Vittorio Sgarbi, Paolo Levi, Anna Francesca Biondolillo ed altri. L’artista partecipa continuamente alle mostre nei paesi europei e nel mondo dove ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Le varie associazioni prestigiose: l’Accademia Culturale Euro-pea di Roma, l’Associazione Croata degli Artisti di Dubrovnik, la Federazione Internazionale di Cultura e Arte della Corea del sud, Arteide international cultural originatyon, Art Nation, l’Associazione Internazionale di Artisti a Monaco di Baviera ed altri l’hanno accolto tra i loro membri. Nella Città Eterna ha esposto “Colori di luce - Rosso”, opera creata con l’applicazione delle foglie dorate su tela di lino, un dipinto che conferma il suo amore infinito per il mare, le sue bellezze nascoste ed anche per la natura. La stessa ammirazione per le meraviglie del creato si nota nel quadro di Davor Vuković prematuramente scomparso nel 2015. Le isole dalmate, un arcipelago immenso, dipinte con rara sensibilità poetica, sono reinterpretate nelle forme dove il contrasto forte tra i colori crea effetti sorprendenti. Le sue opere realizzate con la tecnica mista, sono astratte, espressioniste, un autentico omaggio alla natura maestosa. Vuković che fu membro della Società degli artisti croati a Zagabria, è stato sopranominato dai critici americani “il maestro della innovazione formale”. Il suo magnifico dipinto “Adriatic Wonder” è stato inserito nella prestigiosa pubblicazione “The Best Modern and Contemporary Artists” nel 2014. Durante la sua fortunata carriera ha esposto in Croazia e nel mondo. Negli ultimi anni le sue mostre sono state allestite a New York nel 2012, 2013, a Parigi nel 2014, a Roma nel 2015, 2016. La sua bravura pittorica è stata premiata all’ European Biennale a Parigi nel 2014 e alla rassegna “Florence Art” a Firenze nel 2015. Il quadro “Le isole” dai colori vivaci è stato scelto per la mostra romana, in ricordo a questo grande, sensibile pittore e poeta. La Dott.ssa Mara Ferloni critico d’Arte ha inaugurato la mostra insieme con Stefano Giachè pittore ed organizzatore della stessa. La DSCN3298Galleria Consorti continuerà a presentare gli artisti meritevoli, selezionando le creazioni migliori, per valorizzare le opere d’arte di alta qualità, come quelle viste recentemente all’esposizione nella suggestiva cornice romana di Via Margutta.